giovedì 23 novembre 2006

Domani presentazione a lezione del progetto di Intelligenza Artificiale. Puttana miseria, non c'ho mai messo tanto a finire un progetto. Il prof non ha voluto nemmeno vederlo. Non so perchè mi abbia chiesto di andare a lezione a parlarne, ad ogni modo mi ha fatto piacere. Sto finendo di buttare giù qualche appunto, perlomeno per chiarire in che ordine dire banalità.

In realtà sto facendo di tutto tranne che preparare l'esposizione. La sensazione è molto simile a quella della sera prima di un compito in classe al liceo... proprio oggi in ufficio si parlava del liceo, con Jody. Miky parlava della palestra del liceo.. e giù di ricordi, alcuni molto sfuocati ma allo stesso tempo indelebili, altri belli nitidi, quasi fossi ancora lì, sbarbo liceale. E intanto Jodi si fa beffa, ora come allora, dalla celebre abbondanza della mia sudorazione...

Ieri, o forse il giorno prima, in ufficio si guardava il video di 'sto tipo che s'è fatto una foto al giorno per sei anni. E quei ragazzi si stupivano di come gli occhi si spegnessero, di come aumentassero le occhiaie, di come cadesse il viso in generale. Ma io guardavo lui e mi sembrava niente in confronto a quello che sarebbe lo stesso video col mio viso. Altro che il ritratto di Dorian Gray! Certe volte mi guardo allo specchio e... cazzo che occhiaie... puttana che occhi... incredibile come sono sfatti 'sti capelli...
Ok,
basta,
la smetto
di spararcazzate.

Nessun commento: