martedì 25 marzo 2008

la scena è sempre quella...

...ma ogni volta che la rivivo, o meglio che la rivedo da fuori,
le cose cambiano significato...
alcune diventano stupide, mentre altre assumono un'importanza che quella sera ero anni luce dal considerare...
E' in momenti come questi che mi sento stupido...poco intelligente.
Porca miseria ma è possibile che mi ci vogliano cinque giorni, e a volte di più, per comprendere quello che altri afferrano in un'attimo!
Più che altro penso alle cose non dette, agli sguardi mancati, ai silenzi di troppo, alle risposte toppate.
E intantanto guardo il cellulare.. sempre.. in continuazione.
Ma ormai è chiaro che è andata. Giusto?
Niente di così tragico... ammesso che riesca ad ignorare il mio orgoglio.
Ora la cosa più importante è riuscire a non cercarla...
...e guardo il cellulare,
dai magari non l'ho sentito suonare,
magari aveva semplicemente finito i soldi...

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